giovedì 5 settembre 2013

Animal Crossing New Leaf - Recensione

Animal Crossing New Leaf è un gioco life-style esclusivo per Nintendo 3DS, 4° capitolo della serie arrivato in Europa e America. Annunciato per la prima volta all'E3 2010 assieme alla nuova console portatile Nintendo, è uscito a Novembre 2012 in Giappone e finalmente in Europa il 14 Giugno 2013.



Benvenuti ad Animal Crossing
La concezione di life-style di Nintendo è particolare ed unica. Si differenzia dalla concorrenza con la stessa base: il proprio personaggio si trasferisce in una nuova cittadina. Piccola nota: il protagonista è l'unico umano, tutti gli abitanti sono animali (ciò spiega il titolo). Il gameplay fondamentalmente è rimasto invariato e avvincente: guadagnare più soldi (“stellina” è la valuta in circolazione) possibili per poter espandere la propria abitazione ed abbellirla, ma ridurre tutto il gioco a così poco è eresia. Le attività per arricchirsi sono varie: la pesca, caccia insetti, archeologia, pesca subacquea, vendendo oggetti di vario tipo (minerali, mobili, frutta...) e svolgendo commissioni per i cittadini. I giorni passano insieme alla realtà, così come le stagioni e le festività.



Tradizionale ma innovativo
La formula è la stessa della serie, con alcune novità che rendono ancora più longevo il gioco noto per la sua lunghezza. Nella cittadina si trovano vari edifici dove svolgere le funzioni: Riclica & Ricrea, gestito da Alpaca e Merino, dove si vendono cose e le si possono modificare; municipio, in cui si svolgono le funzioni da sindaco con l'assistente Fuffi; stazione ferroviaria, dove Ciuf Ciuf guida il treno per giungere in altre città. La maggior parte delle strutture si trovano a nord, nel Quartiere degli acquisti: ImmoNook, gestito da Tom Nook, che permette di allargare la casa e cambiare l'esterno, e Frodolo, capo della famosa Accademia Belle Case (ente critico delle abitazioni); l'emporio di Marco e Mirco, che vendono arredamento, attrezzi e oggetti vari; Sorelle Ago & Filo, dove si possono creare modelli da utilizzare in vario modo (applicarlo a vestiti, ombrelli...) e comprare abiti, in collaborazione con Bice, che si occupa degli altri capi di abbigliamento; il museo, proprietà di Blatero che mette in mostra le creature acquatiche, coleotteri, fossili e opere d'arte; ufficio postale, si pagano i mutui e spediscono lettere; Club LOL di Strizzo, teatro dove di giorno si può assistere ai suoi spettacoli, di notte si può ballare come discoteca con il DJ Slider, mentre al sabato sera si può ascoltare la musica di K.K. Slider (il musicista è sempre lui); Scarpe Sciuscià, il negozio di scarpe; la Casa del Sogno, che desidero approfondire in seguito; il fioraio di Florindo, che vende fiori e piante. A nord della via c'è il Quartiere Sbirciacase, dove si possono osservare le case delle persone incontrate con Street Pass e ordinare pezzi d'arredamento.
Esteticamente il gioco risulta migliore addirittura del predecessore per Wii.
Già dalle prime immagini e video, si può notare il nuovo look dei personaggi ma specialmente del protagonista: ora può indossare pantaloni (le immagini sotto rappresentano la trasformazione). Può sembrare strano, ma le gambe nei titoli precedenti erano appena abbozzate. Ma non è l'unico capo d'abbigliamento nuovo, infatti ora si possono acquistare e indossare diverse scarpe. Introduzioni che possono sembrare inutili, invece sono utili per poter personalizzare ancora di più il proprio personaggio, renderlo unico e soprattutto riconoscersi.


Vita da sindaci
La più importante novità è l'investitura a sindaco. Il vecchio sindaco Tortimer è andato in vacanza, i cittadini aspettano il nuovo che sarebbe arrivato in treno; in quel momento giunge il proprio proprio personaggio: nasce così l'equivoco, gli abitanti sono convinti che sia il sindaco e così lo acclamano. Con questo si acquisiscono gli onori e gli oneri. Il municipio mantiene le stesse funzioni dei titoli precedenti: conoscere il giudizio della città da parte dei cittadini, fare reclami, comporre l'inno cittadino e usare un modello come bandiera. A queste si aggiungono 2 nuove: ordinanze e opere pubbliche. Le ordinanze sono leggi che stabiliscono gli orari dei negozi al costo di 20000 stelline. Da sindaci si possono costruire opere pubbliche nella città, al prezzo di ingenti somme che possono essere raccolte tra gli abitanti umani. Parlando con i cittadini si possono ricevere richieste di opere, tra cui le più importanti tramite questo metodo come un piano superiore del museo gestito di Celeste, dove ci sono 4 stanze acquistabili a 5000 l'una dove si può esporre ciò che si desidera.


Gotta catch'em all!
A mio parere, collezionare tutto è la parte più divertente. Con gli attrezzi corretti, si possono prendere diversi elementi.
Gli insetti sono di molte varietà, passando da farfalle, coleotteri, libellule, aracnidi e molluschi di terra (anche se non è giusto classificarli insetti), con diverse modalità di cattura attraverso il retino, cambiano a seconda della stagioni e dell'orario.
I pesci sono di vario tipo, si classificano in quelli di fiume, mare, mari tropicali, cascate e nel bacino fluviale, variano a seconda della stagione e si acchiappano con la canna da pesca.
In giro per il villaggio si possono trovare degli asterischi marroni sul terreno, se si scava con la pala si potrebbe trattare o di un fossile, o di un giroide, o una trappola.
Una novità è la caccia subacquea. In New Leaf il personaggio può indossare la muta e tuffarsi in mare. Qui ci si può immergersi e si possono incontrare creature marine segnalate da una sagoma nera circolare.
In alcuni giorni vengono organizzati tornei di pesca o di insetti, in cui gli abitanti gareggiano per trovare l'esemplare più grande per vincere la coppa ed un oggetto raro a tema della competizione.



Un'isola paradisiaca
Ripresa da Animal Crossing per Game Cube, torna l'isola tropicale ma in maniera totalmente diversa. I fan del gioco originale saranno contenti che Remo sia ritornato a remare lasciando la carriera d'autista, ma soprattutto a cantare, e compare la sua famiglia che gestisce la zona. Tralasciando la nostalgia, prima di salpare Remo ti prende gli oggetti e li tiene poiché sull'isola funziona diversamente: non si possono avere oggetti addosso quando si naviga, al ritorno infatti tutti gli oggetti vengono tramutati in stelline sul conto bancario, a meno che non si mettano nella cesta nel porto, in questo modo, ritornati alla propria cittadina, saranno presenti nella cesta sul molo. Usciti dal porto, si può parlare al giroide Gironio (preso anche lui dal capitolo GC) che fornisce gli attrezzi. Qui si possono pescare pesci esclusivi, insetti non reperibili altrove e creature marine disponibili unicamente qua. Si possono anche affrontare diversi minigiochi divertenti se si è in compagnia, tramite i quali si possono raccogliere nuovi frutti e ottenere medaglie, moneta locale. Con le medaglie è possibile acquistare mobili rari e partecipare al Club Tortimer: ebbene sì, è proprio qui dove Tortimer è andato a passare le sue vacanze, di questo parlerò nel paragrafo Multiplayer.


Il multiplayer
Dall'episodio per DS, Wild World, il multiplayer è diventato una parte importante del gioco. Si possono aprire le porte della città alla stazione ferroviaria per renderla disponibile fino a 4 giocatori o nelle vicinanze tramite wireless, o online. In questo modo si può girare col proprio amico in tutta la città (eccetto il Quartiere Sbirciacase) per poter ammirarla, andare a "caccia", fare acquisti e andare all'isola.
A proposito dell'isola, tramite il Club Tortimer si può andare là con persone casuali, utile per poter giocare ai minigiochi con altre persone anche se non si conosce altri giocatori, peccato che spesso salti la connessione e si perda tutto ciò che si è fatto col proprio compagno.
La comunicazione è notevolmente migliorata poiché lo schermo inferiore è sempre utilizzabile per scrivere messaggi o ai giocatori nel proprio villaggio o ai propri amici online. Niente chat vocale e niente videochat, peccato, anche se la tastiera soddisfa.
Ultima introduzione è la Casa del Sogno, tramite la quale si possono visitare le città di tutto il mondo, ma essendo un sogno, tutto ciò che si fa verrà perduto ritornando nel proprio (evitando così griefer). Visitare costa stelline, con le visite invece se ne guadagnano. Si possono visitare gli altri cercando il nome dell'utente o del mondo, oppure ogni cittadina ha un codice e si può diffondere per fare in modo che gli amici possano giungere.
Leggendo tutto questo può sembrare perfetto, ma non è tutto rose e fiori. Con numerose connessioni ad internet il servizio online non è possibile (per ragioni a me ignote), così una gran parte del divertimento è perduta, riducendo la longevità del titolo.
A rendere il gioco più sociale è la possibilità di scattare le foto in-game premendo contemporaneamente L ed R. Le foto vengono salvate sul  3DS, possono essere guardate nell'apposita applicazione Fotocamera 3DS, condivise sui social network tramite il sito Servizio di condivisione immagini di Nintendo 3DS (https://i.nintendo.net/) sul Browser Internet e sull'applicazione gratuita per Wii U Piazza Animal Crossing.


Pro
- Animal Crossing diverte sempre
- Finalmente novità convincenti
- Il multigiocatore è fantastico...

Contro
- ... ma non funziona a tutti via Internet.
- Ai giocatori che cercano competizione non troveranno molto per loro.

Valutazione
9.0
Se si lascia trascinare dal gameplay tranquillo di questo gioco, sono garantiti giorni, mesi, anche anni; bisogna però ammettere che non a tutti può garbare l'idea di gestire un villaggio di animaletti. Il migliore episodio della serie, adatto a tutti, ancora più consigliato a chi può giocarlo in compagnia. Non vedo l'ora di vestire i panni dell'abitante di Animal Crossing nel prossimo Super Smash Bros!

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