venerdì 27 gennaio 2012

Batman: Arkham City - recensione



Dopo un paio di anni dall'uscita di Batman: Arkham Asylum,compare sugli scaffali l'atteso sequel della Rocksteady, Batman: Arkham City.
   




STORIA
Poco dopo la fine del capitolo Arkham Asylum, la storia riparte vedendo Bruce Wayne nel mondo della politica, dove decide di trasferire tutti i criminali dal manicomio in una città-prigione chiamata Arkham City, molto più grande e sicura della scorsa prigione. Ma ben presto le cose per Wayne si complicheranno, ed inizierà la sua avventura per scoprire e risolvere gli enigmi di Arkham City.

GAMEPLAY

Il gameplay di Batman: Arkham City resta molto simile se non uguale a quello di Batman: Arkham Asylum, ovvero la sostanza è la stessa, cioè alterna fasi stealth e picchiaduro a momenti di libero freeroaming per la città di Arkham, che è come vastità 2-3 volte il manicomio. Una fra le novità più rilevanti rispetto al prequel è la possibilità di giocare altri personaggi della DC Universe oltre che al solito uomo pipistrello (purtroppo solo via DLC). Come nel predecessore, il nostro eroe potrà salire di livello e investire i suoi punti esperienza ottenuti in un apposito menu, dove si potrà potenziare la propria barra della salute ad esempio, o danni inflitti con le combo e mosse speciali. La trama di Batman: Arkham City è molto varia e difficilmente potrebbe annoiare, ed è divisa in missioni principali per proseguire nella storia principale, ed in quest secondarie (pur non essendo molte), per favorirne la longevità.

GRAFICA ED ENGINE

Parlando del motore grafico, lo stesso utilizzato per il prequel, ovvero Unreal Engine, presenta varie piccole correzioni, ma niente di troppo evidente. Anche la grafica, molto ben realizzata come nel predecessore,rimane quasi invariata, ma con piccoli miglioramenti di dettaglio.

CONFRONTO CON IL PREQUEL

Paragonando Batman: Arkham City a Batman: Arkham Asylum si possono notare grandi differenze e miglioramenti di ogni genere, ma restano sempre i soliti piccoli difetti (veramente pochi), ad esempio il gameplay in se è lo stesso, come il motore grafico ed il sonoro. Ma dovremmo osservare anche le novità apprezzabili rispetto al prequel, tra cui la possibilità come già detto di poter giocare usando personaggi della DC Universe che non siano Batman, ad esempio nella confezione è predefinito trovare il codice riscattabile per poter giocare Catwoman, oppure solo per contenuto scaricabile si possono anche usare Robin e Nightwing. Un'altra novità rispetto al predecessore è la grandezza dell'area esplorabile, come già detto in precedenza 2-3 volte maggiore delllo scorso manicomio. Diversamente dal prequel inoltre oltre alla storyline principale vi sono anche da completare quest secondarie sbloccabili con il prosegiumento della trama principale, oltre alla solita modalità Sfida, già vista nel capitolo scorso.

PRO

-Più longevo del prequel
-Ambiente liberamente esplorabile molto vasto
-Trama piena di colpi di scena

CONTRO

-Non troppo diverso dal prequel
-Personaggi secondari giocabili solo via DLC
-Come nel predecessore boss battles non perfettamente riuscite

COMMENTO FINALE

Batman: Arkham City è un titolo offerto dalla Rocksteady da non perdere per tutti i fan di Batman, ma per chi ha già giocato molto nel manicomio, non troverà il divertimento che aveva già vissuto nel prequel.

VOTO:
8.8

Nessun commento:

Posta un commento